GNOSIS

La conoscenza di se stessi

COS'É LA GNOSI?

La parola "GNOSI" deriva dal greco (γνῶσις - gnòsis)  e significa "CONOSCENZA". 

Si riferisce a una sapienza trascendentale che permette all’uomo di conoscere i misteri dell’Universo.

Chi siamo? Da dove veniamo? Perchè viviamo? È un’istruzione che non si può apprendere leggendo libri o studiando a memoria, ma che si manifesta attraverso pratiche interne piú profonde, che rivelano una verità occulta riguardo l’Universo o noi stessi.

ANTROPOLOGIA GNOSTICA

Dato che gli studi Gnostici sono progrediti straordinariamente in questi ultimi tempi, nessuna persona colta cadrebbe oggi, come invece anticamente, nell'errore semplicistico di far sorgere le correnti Gnostiche da qualche esclusiva latitudine spirituale.

Sebbene sia vero che in qualsiasi sistema Gnostico dobbiamo tenere conto dei suoi elementi ellenistico-orientali, come quelli presenti in Persia, Mesopotamia, Siria, India, Palestina, Egitto, ecc., non dovremmo mai ignorare i principi Gnostici percettibili nei sublimi culti religiosi dei Nawa, dei Toltechi, degli Aztechi, degli Zapotechi, dei Maya, dei Chibcha, dei Quechua, degli Incas, dell'amerindia.

Parlando molto francamente e senza alcuna incertezza, diremo: 

la Gnosi è un funzionalismo molto naturale della coscienza, una "Philosophia Perennis et Universalis".

Indiscutibilmente la Gnosi è la conoscenza illuminata dei misteri divini riservata a una élite.

La parola “Gnosticismo” racchiude nella sua struttura grammaticale l'idea di sistemi e correnti dedicate allo studio 

della Gnosi.

Questo Gnosticismo implica una serie coerente, chiara e  precisa di elementi fondamentali verificabili mediante l'esperienza mistica diretta: la maledizione - da un punto di vista scientifico e filosofico-, l'Adamo ed Eva della Genesi ebraica, il peccato originale e l'uscita dal paradiso, il mistero del Lucifero Nawatl, la morte del me stesso, i poteri creatori, l'essenza del Salvator Salvandus, i misteri sessuali, il Cristo Intimo, la serpe ignea dei nostri magici poteri, la discesa negli inferi, il ritorno all'Eden e il dono di Mefistofele. 

Solo le dottrine Gnostiche che implichino le suddette basi ontologiche, teologiche e antropologiche fanno parte dello Gnosticismo autentico.

E’ manifesto che la conoscenza Gnostica sfugge sempre alle normali analisi del razionalismo soggettivo. La correlazione di questa conoscenza è l'intima infinità della persona: l'Essere.

La ragione d'essere dell'Essere è lo stesso Essere. 

Solo l'Essere può conoscere se stesso; l'Essere pertanto si auto-conosce nella Gnosi.

L'Essere, rivalutandosi e conoscendo se stesso, è l'Autognosi; indubbiamente quest'ultima in se stessa è la Gnosi.

V.M. Samael Aun Weor

LA RIVOLUZIONE DELLA COSCIENZA

I TRE FATTORI

Morte dell'ego.


Individuare ed eliminare dalla propria psiche  traumi, errori, paure, difetti, vizi, angosce, che limitano la manifestazione della coscienza. 

Nascita Seconda.

Come ogni nascita è correlata alla sfera sessuale. 

Si basa nell’Alchimia: la scienza che ci conduce a una rigenerazione cellulare, molecolare e atomica, che ci permette di ottenere la nascita seconda, di cui molti testi sacri danno testimonianza

Sacrificio.

Svolgere il lavoro interiore, personale e insegnarlo agli altri disinteressatamente. Dedicare la vita al volontariato scioglie completamente il karma e ci porta a non essere più vittime delle circostanze esterne.


"La GNOSI si vive nei fatti, marcisce nelle astrazioni ed è difficile da trovare nei pensieri più profondi."

I 4 PILASTRI FONDAMENTALI

SCIENZA

Alchimia e Kabala sono due scienze basilari dei nostri studi. La Kabala è la scienza dei numeri. 

L'Alchimia è la scienza della trasformazione delle energie. Esistono due tipi di scienza: la prima è un'accozzaglia di teorie soggettive; la seconda è la scienza pura dei grandi illuminati, la scienza oggettiva dell'Essere. L'uomo del futuro porrà la materia al suo servizio. Le macchine serviranno la collettività. L'uomo non sarà vittima della macchina. La scienza medica, l'astronomia, la tecnica, l'aviazione, l'industria, ecc., libereranno lo Spirito dalla schiavitù del lavoro materiale.

L'uomo del futuro sarà altamente spirituale e meravigliosamente intellettuale

ARTE

C'era una scuola molto importante a Babilonia: la Scuola dei Pittori. Questa scuola aveva come motto: “Scoprire e delucidare la verità solo per mezzo delle tonalità esistenti fra il bianco e il nero”. Le Danze Sacre erano veri libri pieni di informazioni, che trasmettevano deliberatamente certe conoscenze cosmiche trascendentali. I Dervisci danzanti non ignoravano le Sette Tentazioni mutuamente equilibrate degli organismi viventi. I danzatori di Babilonia, Grecia ed Egitto non ignoravano che tutto ciò cristallizzava nell'atomo danzatore e nel pianeta che danza attorno al suo centro di gravità cosmica.

Ricordiamoci la Sfinge di Giza in Egitto. Ci parla dei quattro elementi della natura e delle quattro condizioni basiche del Superuomo.

FILOSOFIA

Bisogna prendere tutto quello che ci offre ogni momento, perchè ogni momento è figlio della Gnosi, ogni momento è assoluto, vivo e significante. La momentaneità è caratteristica speciale degli Gnostici. Noi amiamo la filosofia della momentaneità. 

Il Maestro disse ai suoi discepoli: “Se state camminando, camminate; se state sentendo, sentite, ma senza vacillare”. Un primo studio sulla tecnica della meditazione è l'anticamera di quella pace divina che supera ogni conoscenza. La forma più elevata del pensare è il non pensare. Quando si raggiunge la quiete e il silenzio della mente allora l'io, con tutte le sue passioni, desideri, appetiti, timori, affetti... si assenta.

Solo in assenza dell'io, in assenza della mente, il Buddhata può risvegliarsi per unirsi all'Intimo e portarci all'estasi.

MISTICA

Mistica o Religione sono termini molto simili nel loro significato. Religione deriva dal latino  “religare”, che significa unione: unione con la divinità. In realtà, esiste di fatto una sola Religione Unica e Cosmica, che assume diverse forme religiose a seconda dei tempi e dell'umanità. Per questo motivo le lotte religiose risultano assurde, perché, in fondo, tutte le religioni sono unicamente modificazioni della Religione Cosmica Universale. Da questo punto di vista, affermiamo che questo testo non è contro alcuna religione, scuola o sistema di pensiero. Non possiamo screditare la religione degli altri senza screditare la nostra, perché i principi sono sempre gli stessi. Tutte le religioni hanno gli stessi principi. I principi religiosi non muoiono mai. Possono morire le forme religiose, ma i principi religiosi, cioè i valori eterni, non moriranno mai. Continueranno rivestendosi di nuove forme.

Ci sono uomini profondamente religiosi che non appartengono a nessuna forma religiosa.

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